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  • Torcicollo: fai attenzione alla postura

    Il torcicollo consiste nel blocco dei muscoli laterali del collo e può intaccare completamente o solo in parte la mobilità del collo. Il fenomeno è spesso accompagnato da infiammazione alla cervicale ed è di carattere recidivo, quindi può rifarsi vivo in qualsiasi momento. Il malessere può insorgere per due motivi: • è sintomo di altre patologie come febbre, emicrania, mal d’orecchi, infiammazione alla tiroide; • è di carattere osteoarticolare o muscolare, cioè arriva a causa di freddo, artriti, infezioni e così via.

    Cosa comporta il torcicollo?

    I sintomi del torcicollo sono:

    • blocco dei movimenti del collo;

    • fitte nella zona interessata;

    • dolore che si espande fino alle braccia, fenomeno conosciuto come brachialgia;

    • rigidità della muscolatura cervicale.

    I fattori scatenanti il dolore sono:

    • riposo notturno in posizione errata;

    • postura scorretta;

    • colpi di freddo;

    • ernie alla cervicale;

    • movimenti repentini del collo.

    Come evitare il torcicollo?

    Il torcicollo si può prevenire in tanti modi come:

    • evitando movimenti repentini;

    • praticando sport o movimento moderato. Questo perché il riposo eccessivo atrofizza le articolazioni, pertanto è meglio non passare troppo tempo stesi a letto;

    • diminuire stress e nervosismo, che porta a irrigidimento dei muscoli del collo;

    • fare esercizi per correggere la postura;

    • riposare su materassi e guanciali in lattice o memory foam, materiali che prendono la forma del corpo qualsiasi sia la posizione che si assume;

    • fare esercizi per la cervicale, così da alleviare le tensioni;

    • usare suolette ortopediche per la postura;

    • sciogliere le contratture servendosi di impacchi di calore sulla zona dolente.

    Lo specialista può anche decidere di prescrivere medicinali appositi come rilassanti muscolari, analgesici e corticosteroidi.