Dolore, Febbre e Infiammazioni
Quando si tratta di affrontare disturbi comuni come dolore, febbre e infiammazioni, i farmaci da banco sono una soluzione immediata ed efficace. Scopriamo insieme quali principi attivi possono aiutare e come scegliere il prodotto giusto in base ai sintomi.
Tra i farmaci da banco più utilizzati, i principi attivi principali includono il paracetamolo, l'ibuprofene e l'acido acetilsalicilico, ognuno con caratteristiche diverse per rispondere alle varie esigenze:
- paracetamolo, molto efficace come antipiretico, quindi ideale per abbassare la febbre, ed è anche un buon analgesico, utile per trattare dolori di intensità lieve o moderata come mal di testa, mal di denti o dolori muscolari. Viene preferito in molti casi per la sua buona tollerabilità, in particolare per chi soffre di problemi gastrici;
- ibuprofene, offre un triplice effetto: analgesico, antipiretico e antinfiammatorio. È perfetto per affrontare dolori accompagnati da infiammazione, come quelli articolari o muscolari, ed è un'ottima opzione per trattare febbre e dolore in un’unica soluzione. Tuttavia, è consigliabile prestare attenzione se si soffre di gastriti o ulcere, poiché può irritare lo stomaco;
- acido acetilsalicilico, conosciuto comunemente come aspirina, è un efficace antinfiammatorio, oltre che antipiretico e analgesico. È utile per trattare febbre e dolori lievi, ma va utilizzato con cautela da chi ha problemi gastrici o assume altri farmaci, come anticoagulanti.
Per scegliere il giusto farmaco da banco, è importante considerare quali sono i sintomi predominanti:
- febbre alta senza dolori significativi, il paracetamolo è una scelta sicura e ben tollerata, ottima per abbassare la temperatura senza effetti collaterali rilevanti a livello gastrointestinale;
- dolori muscolari o articolari legati a infiammazione: in questi casi, l'ibuprofene è spesso il più indicato, poiché affronta sia il dolore che l’infiammazione. È ideale per dolori articolari, mal di schiena o traumi sportivi. Tuttavia, va evitato in caso di problemi gastrici;
- dolore lieve con febbre, se la febbre è accompagnata da un dolore lieve, come mal di testa o un raffreddore, sia il paracetamolo che l'acido acetilsalicilico possono essere utili. L’aspirina, però, deve essere usata con maggiore attenzione, soprattutto in persone con disturbi gastrointestinali o che assumono anticoagulanti.
I farmaci da banco contro dolore, febbre e infiammazioni possono essere un prezioso alleato per contrastare in maniera temporanea i sintomi: nel caso in cui dovessero persistere è essenziale comunicarlo al proprio medico di base.
Bisogna porre grande attenzione quando si presentano i sintomi di dolore, febbre e infiammazioni nei bambini: nei più piccoli è infatti fortemente sconsigliato l’utilizzo di farmaci diversi dalla tachipirina, a base di paracetamolo, se non su prescrizione medica. Al tempo stesso, si ricorda che la tachipirina stessa è disponibile in diversi dosaggi e formati (sciroppo, sospensione o supposte) a seconda dell’età del bambino che la deve assumere.
Scegliere il giusto farmaco da banco dipende dai sintomi e dalle necessità personali: leggi sempre le indicazioni del farmaco e, in caso di dubbi, chiedi consiglio a un medico o farmacista.