I nostri consigli
Combattere l’insonnia con rimedi naturali
L’insonnia è una condizione molto diffusa, che colpisce o ha colpito circa ⅓ della popolazione mondiale.
Soffri di questa condizione? Niente paura, ecco rimedi naturali contro l’insonnia:
- Camomilla: Quello alla camomilla è l’infuso più conosciuto in assoluto, da sempre utilizzato come tisana rilassante per conciliare il sonno e far dormire meglio i bambini.
- Lavanda e salvia: Ricche di proprietà benefiche anche la lavanda e la salvia. Mentre quest’ultima può essere utilizzata per realizzare un gradevole infuso dalle proprietà digestive, la lavanda, i cui fiori devono essere raccolti a fine estate e lasciati essiccare, ha invece proprietà calmanti e rilassanti.
- Melissa: Ha proprietà distensive anche la melissa da coltivare in vaso da raccogliere in zone lontane dal traffico: le sue cime fiorite sono l’ideale per la preparazione di tisane con cui alleviare stress e insonnia. È chiamata inoltre anche citronella per il suo olio essenziale che ricorda molto il profumo di limone.
- Riduci al massimo lo stress: lo stress e l’ansia incidono negativamente sulla qualità del sonno. Concentrati su qualcosa di piacevole, cercando di allontanare le preoccupazioni della giornata; ti potrebbero aiutare anche alcuni esercizi di respirazione, o praticare yoga;
- Segui uno stile di vita corretto, senza eccedere in alcol, fumo e cibo, soprattutto prima di andare a dormire;
- Indossa un pigiama o una camicia da notte comodi, e fai una doccia o un bagno caldo prima di dormire: questo costituisce un buon rimedio, piacevole e rilassante, contro l’insonnia;
- Bevi un bicchiere di latte caldo prima del riposo notturno: il latte contiene un amminoacido essenziale in grado di esercitare una modesta azione sedativa naturale;
- Fai una regolare attività fisica: una sana attività fisica aiuta a riposare meglio;
Seguendo queste semplici regole, potrai favorire il superamento di comportamenti nocivi, che provocano o possono provocare episodi di insonnia e disturbo del sonno.
A questo, se il disturbo non dovesse migliorare, si vanno ad aggiungere altre tecniche cognitivo-comportamentali molto complesse, da attuare insieme a un terapeuta esperto.