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Dove trovare la vitamina A

22 aprile 2025

Dove trovare la vitamina A

La vitamina A è un nutriente essenziale che gioca un ruolo fondamentale in molte funzioni biologiche, tra cui il mantenimento della vista, il supporto al sistema immunitario e la salute della pelle. Questa vitamina è fondamentale per la crescita cellulare e la protezione delle mucose, riducendo il rischio di infezioni e migliorando la qualità della pelle.

Esistono due forme principali di vitamina A: il retinolo, contenuto negli alimenti di origine animale, e i carotenoidi, presenti nei vegetali colorati e convertiti dall’organismo in retinolo. Un apporto adeguato contribuisce a prevenire disturbi visivi, secchezza cutanea e indebolimento del sistema immunitario.

In questa guida scopriremo le migliori fonti alimentari, i casi in cui può essere utile ricorrere a un’integrazione e tutte le funzioni svolte da questo prezioso micronutriente.

Alimenti

La vitamina A è presente in numerosi alimenti, sia di origine animale sia vegetale. Assumerla attraverso la dieta è fondamentale per mantenere l’equilibrio nutrizionale dell’organismo.

Tra le fonti animali, il fegato rappresenta l’alimento con la più alta concentrazione, ma deve essere consumato con moderazione per evitare eccessi. I latticini interi, come burro e formaggi, così come le uova – in particolare il tuorlo – sono ottime fonti di retinolo. Anche il pesce grasso, come salmone e tonno, apporta quantità significative di questo nutriente.

Per quanto riguarda i vegetali, i carotenoidi si trovano in abbondanza nelle verdure a foglia verde, come spinaci e cavoli, ma anche in ortaggi arancioni quali carote, zucca e patate dolci. Anche frutta come albicocche, mango e melone fornisce una buona dose di precursori della vitamina A.

Poiché si tratta di una vitamina liposolubile, il suo assorbimento migliora se viene assunta insieme a grassi sani, come olio extravergine d’oliva o frutta secca. Questa combinazione ottimizza l’efficacia dell’assimilazione a livello intestinale.

Un apporto regolare di vitamina A favorisce la salute della vista, grazie alla produzione della rodopsina, un pigmento retinico essenziale per la visione notturna. Inoltre, migliora l’elasticità cutanea e stimola la produzione di collagene, contribuendo a contrastare rughe e secchezza. Mantiene attive le difese immunitarie e partecipa alla rigenerazione cellulare, supportando anche lo sviluppo dei tessuti.

Per ottenere tutti questi benefici, è consigliabile variare l’alimentazione e includere quotidianamente fonti vegetali e animali in quantità bilanciate.

Integratori

Nel caso in cui l’alimentazione non sia sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero, si può ricorrere a integratori specifici. Questi sono particolarmente indicati in presenza di carenze accertate, regimi dietetici molto restrittivi o condizioni patologiche che ostacolano il normale assorbimento.

Tra le soluzioni disponibili troviamo il VITAMINA A PURA 150Past.SVS, un integratore in compresse con una formula concentrata e facilmente dosabile. Chi ha difficoltà nell’assimilare i grassi può optare per VITAMINA A 10000 IDRO, una versione idrosolubile studiata per un assorbimento efficace anche in presenza di problemi digestivi. Infine, per chi preferisce un dosaggio flessibile, le Oti A Vitamina A Gocce 20ml rappresentano una scelta pratica e modulabile.

Gli integratori si trovano in diverse formulazioni: compresse, gocce, capsule o softgel. Tuttavia, l’assunzione deve avvenire sotto supervisione, poiché dosaggi eccessivi possono causare effetti collaterali come mal di testa, nausea e problemi epatici.

In genere, l’integrazione è consigliata nei seguenti casi:

  • se un esame del sangue ha evidenziato una carenza conclamata.

  • In presenza di diete vegane, vegetariane o fortemente ipocaloriche.

  • In patologie che compromettono l’assorbimento intestinale, come morbo di Crohn o celiachia.

  • Durante gravidanza e allattamento, dove i fabbisogni aumentano (sempre con parere medico).

Ricorrere agli integratori solo se realmente necessario è una buona prassi, per evitare il rischio di ipervitaminosi.

Funzioni della vitamina A

Le funzioni della vitamina A sono molteplici e coinvolgono diversi sistemi dell’organismo. A livello oculare, è essenziale per la formazione della rodopsina, un pigmento della retina che consente la visione in condizioni di scarsa luminosità. Una sua carenza può portare a cecità notturna e, se non trattata, a danni visivi permanenti.

Nel sistema immunitario, questa vitamina rafforza la protezione delle mucose, in particolare quelle del tratto respiratorio e intestinale, impedendo l’ingresso di batteri e virus. Svolge un ruolo fondamentale anche nella rigenerazione cutanea, ed è spesso impiegata in trattamenti dermatologici contro acne, psoriasi e pelle secca.

Durante lo sviluppo embrionale e nella crescita infantile, la vitamina A è indispensabile per la corretta formazione dei tessuti e degli organi. Inoltre, contribuisce al mantenimento della densità ossea e può supportare la prevenzione di malattie come l’osteoporosi, se associata ad altri nutrienti chiave come calcio e vitamina D.

Assumere una quantità adeguata di vitamina A è quindi importante per il benessere generale, e deve avvenire principalmente attraverso una dieta equilibrata e sotto controllo medico.